Art Seed #27. GIACOMO GHIDELLI. 45°28’32.10″N 9°8’58.29″E

IN RISPOSTA AL SEME 26 DI CHIARA CARDINI

Quest’anno con Alessandro Guerriero, nel corso di storia dell’art che abbiamo tenuto a NABA, uno dei punti forti è stato quello di “Andare per luoghi anomali”.
Di fronte all’attuale dissolvimento delle discipline e del cammino che il progettista (sia esso artista, designer, scrittore, musicista o altro) deve compiere per cercare di esprimere nuovi pensieri in cui etica ed estetica siano strettamente intrecciati, l’uscire dalle gallerie, uscire dalla logica del mercato dell’arte, l’essere nomadi e quindi andare per luoghi anomali è più che un imperativo.
È una necessità intrinseca del progettare.
Che alla fine di questo percorso si possa tornare nelle gallerie è quindi cosa da vedere.
È vero che dopo la crisi finanziaria siamo tornati ai giochi di borsa del neo-liberismo, ma è anche vero che dal vecchio pantano economico con siamo usciti.
Quindi credo che la cosa importante, per ora, sia quella di uscire dalle gallerie e andare per il mondo. Poi vedremo ciò che accade: vedremo se i progettisti avranno la forza di torcere il volto dei progetti verso strade augurabilmente differenti da quelle attuali.

Condividi tramite: